Città di Cervignano del Friuli

#
Ti trovi in: Home Vivere la città  ⁄  Torneo dei borghi  ⁄  Appuntamenti e News  ⁄  Foto Veterani

Ultima modifica il 05/07/2015

Arrivati al termine del Torneo

Le premiazioni dei vincitori

Cari Borgatari

Ebbene ci siamo: il Borgo Pradulin ha vinto la XII edizione del Torneo dei Borghi! La Torressa passa così dalle mani del sindaco a quelle del capoborgo vincitore e sarà custodita, come consuetudine, all’interno del borgo stesso.

D’obbligo a questo punto un resoconto delle ultime battute del torneo.

Come ricorderete la serata finale è stata posticipata per motivi.. meteorologici. Ma la partecipazione a quella finale ha visto un numero di persone notevole. Sul palco le autorità a cominciare dal presidente della Credi Friuli sponsor della manifestazione, Luciano Sartoretti, del presidente dei Veterani dello Sport Roberto Tomat, dall’assessore allo sport Ivan Snidero e del sindaco Gigi Savino. In bella vista, sempre sul palco, le coppe (numerose) e i veterani che, come sempre, indossavano la loro “uniforme” ufficiale.

Dopo l’esibizione dei provetti ballerini del club Olympia, si è dato inizio allo spettacolo intorno alle 20:30. In veste di presentatori si alternavano, il presidente della Consulta dello Sport Andrea Zampar e la valente giornalista del Messaggero Veneto Elisa Michellut.

Ricorderete anche che mancava all’appello l’ultimo gioco, denominato ”a sorpresa”, che forniva ulteriori punti per l’aggiudicazione della Torressa. Il gioco consisteva in una sorta di quizzone con tanto di pulsanti per la chiamata alla risposta e lucetta di prenotazione. A fianco dei presentatori, infatti, sono saliti sul palco otto rappresentanti dei borghi. Le domande poste alternativamente da Andrea e da Elisa erano in tutto sedici. A ognuna di esse corrispondeva, nel caso di risposta corretta, un numero variabile di punti che servivano per la graduatoria finale del gioco. Grazie all’organizzazione impeccabile dei tecnici del DBService, Giacomo ed Emanuele, si è avuto a disposizione anche un mega schermo. (Da evidenziare che tutta la programmazione dei pulsanti, lucette, ecc. è stata realizzata ed approntata, esclusivamente per l’occasione, da loro due.. un ringraziamento caloroso e tanti complimenti!).

Sul megaschermo appariva un’immagine della Torressa “divisa” in rettangoli numerati da uno a sedici. A numero quindi corrispondeva domanda e, come si diceva nel caso di risposta corretta, dopo l’assegnazione del punteggio relativo veniva “scoperta” la casella in questione. Sotto di essa appariva una parte di volto di un personaggio di cui si doveva scoprire l’identità. Tale risposta forniva poi dei punti suppletivi. I volti da indovinare erano otto, naturalmente tutti appartenenti a cosiddette “facce del torneo”. Il bello delle domande era che, spaziando esse per la tematica inerente al torneo, la conoscenza “storica” delle varie edizioni del torneo favoriva l’aggiudicazione dei punti. Una delle domande ad esempio, richiedeva di portare sul palco una maglietta con, sul retro,stampato un numero preciso. C’è chi è corso a casa per riportare la maglietta richiesta… Oppure la domanda richiedeva di portare sul palco la carta di identità di una persona riguardante un anno preciso. Si può capire come tali richieste creassero un trambusto totale sul palco con un andirivieni di borgatari, di pressioni sui pulsanti, di corse alla richiesta di consigli, di suggerimenti gridati dal pubblico per aiutare i propri concorrenti.. Insomma tutto in linea con la gaiezza e partecipazione caratteristica della manifestazione. Alla fine l’hanno spuntata tre borghi che, classificatisi a pari merito, lasciavano inalterata la suspense di chi si fosse potuto aggiudicare, con quegli ultimi punti, l’ambìto trofeo della Torressa.

Per chi non fosse stato presente, non possiamo che rammaricarci per lui.. L’entusiasmo e l’annessa sospensiva per la declamazione del vincitore, a causa anche della necessità di calcolare i punteggi in contemporanea e “dal vivo”, hanno reso la serata indimenticabile! Fino a che Andrea non ha pronunciato il verdetto finale nessuna sapeva chi avesse vinto.

Un aneddoto raccontato da un borgataro arrivato in ritardo perché impegnato al lavoro può servire a testimoniare il grado d’incertezza sulla classifica fino all’istante.. terminale. Di lui naturalmente non diremo né nome né cognome per rispettare la sua privacy, ma solo il soprannome certi che sarà estremamente difficile risalire a lui: Clementina!

“Ero in auto nel parcheggio del Parco Europa, una mano sulla maglietta, posta sul sedile posteriore, una sulla maniglia della portiera per spalancarla nel caso il nome fosse stato quello che desideravo. Sento Andrea dire: al terzo posto… classificato… il borgo…. MUSCOLI! Bene son contento per loro ma il mio dove sarà? Attimi di attesa e ancora Andrea: al secondo posto… classificato il borgo… (E dai Andre! dì questo benedetto nome.. Sì, lo so il mio borgo era in testa fino a prima, ma quello che era dietro noi potrebbe averlo raggiunto… Dai, parla, di qualcosa….) Al secondo posto… al secondo posto. con SOLI DUE PUNTI di scarto…. (OOOOHHH, OOOHHH di incoraggiamento del pubblico) si classifica…. La MADONNINA….!! Yuhhhhh.. salto fuori dalla macchina e penso incredulo: allora primo deve essere il Pradulin… ma sarà vero? E se la classifica è cambiata all’ultimo momento?.. E Andrea: vince il torneo dei Borghi il borgo… PRADULIN! Evviva corro verso l’entrata del parco Europa, scavalco, tutti salgo sul palco e mi tufo a pesce sui miei borgatari… Evviva Evviva e mi gusto “We are the champions dei Queen”…

Lancio di coriandoli ed esultanza alle stelle. I “pradulinesi” sono raggianti, mentre un po’ di amaro in bocca rimane ai “madonnini” ché per soli due punti sono dietro. Qualcuno nel tentativo di rincuorarli dice che potrebbero comunque alzare le due dita a V, significando con quel gesto, “2” (punti indietro), “secondi” (al secondo posto), ma anche, alla maniera di Winston Churchill, un segno di vittoria se non altro a per il grande impegno manifestato durante tutto lo svolgimento del torneo. Sia, infatti, concesso al cronista, (che per “contratto” deve esibire imparzialità assoluta) lodare i borgatari della madoninna per il loro prodigarsi strenuo e continuo, senza naturalmente nulla togliere al merito e alla determinazione del borgo Pradulin non solo vittorioso ma esempio di coesione, sportività e volontà partecipativa.

Al termine, prima delle grandi bevute di birra ai chioschi della Pro Loco, per celebrare le vittorie conseguite, la melodia de “I migliori anni della nostra vita” rafforzava il legame all’evento cervignanese per eccellenza ed introduceva negli animi dei partecipanti una sottile e struggente nostalgia per la fine dei divertimenti borgatari.

Ma questo come dicono i Veterani, non è e non sarà mai una fine.. perché, già nei discorsi a consuntivo dell’esperienza appena vissuta, si cominciava ad accennare a come potrebbe essere il prossimo torneo..

Che dire! Questi veterani sono tosti!!

Ora il congedo da queste pagine.

E’ stato bello esserci, intervenire, soprattutto divertirsi ed anche, permettete, raccontare i fatti. Importante, come sempre sottolineato in queste e nelle precedenti note, è lo spirito che accompagna la partecipazione al torneo. Bravo chi vince, non meno bravo chi perde. E’ un gioco, una competizione che necessariamente deve, al termine, vedere un vincitore.. è la legge dello sport. Ma competere aiutati dal pubblico sostenitore, oltre ad esaltare l’agonismo in campo, rasserena nella misura in cui si è certi di appartenere in questo modo ad una gioiosa comunità che si ritrova, che si ascolta, che, in ultima analisi riscopre uno spirito collettivo, in quanto a solidarietà civile, ad adesione a principi semplici e genuini come quelli tipici di ogni manifestazione cittadina che si rispetti. Questo descrive il “nostro Torneo”.

Un abbraccio caloroso a tutti i borgatari, i complimenti ai vincitori, senza dimenticare mai... gli altri.

Mandi a tutti


Cookie policy
Per offrire un’esperienza di navigazione migliore, elaborare statistiche sul traffico e, previo consenso, proporre contenuti – anche pubblicitari, nostri e di terze parti - in linea con le preferenze manifestate durante la navigazione e per consentire l’interazione con i social network, questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta tutti i cookie” acconsente all’utilizzo di tutti i cookie. Cliccando su “Solo necessari” nessun cookie di tracciamento o profilazione sarà utilizzato Cliccando su “Personalizza” potrà accedere a informazioni più dettagliate sui cookie e decidere analiticamente a quali prestare il suo consenso. Per ulteriori informazioni la invitiamo a consultare la nostra Privacy policy e la cookie policy estesa.
Le tue preferenze relative al consenso
Il seguente pannello ti consente di esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e svolgere le attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni in merito all’utilità e al funzionamento di tali strumenti di tracciamento, fai riferimento alla cookie policy. Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze.
Strettamente necessari
Tramite il selettore a destra puoi gestire il tuo consenso rispetto all’uso dei cookie di questa categoria.
Necessari/di sessione Tecnici/di navigazione
Sono indispensabili per il corretto funzionamento del nostro sito e consentono all’utente di navigare e di visualizzare i contenuti. Una loro eventuale disattivazione comporterebbe malfunzionamenti del sito. In genere, cookie di questo tipo sono necessari, ad esempio, per mantenere aperta una sessione di navigazione o per consentire all’utente di accedere ad eventuali aree riservate. O ancora, possono ricordare temporaneamente i testi inseriti durante la compilazione di un modulo, quando si torna ad una pagina precedente nel corso della medesima sessione.
Necessari/di funzionalità
Consentono all’utente di sfruttare al meglio le peculiarità del sito e di fruire di una navigazione più confortevole. Il sito funziona in modo ideale se questi cookie sono abilitati; è possibile comunque decidere di non consentirne l’attivazione sul proprio dispositivo. In generale, ad esempio, cookie di questo tipo ricordano in quale lingua l’utente preferisce visualizzare i nostri contenuti o ricordano (per un periodo limitato) gli articoli presenti nel carrello virtuale nel caso in cui si chiuda la sessione prima di aver ultimato l’acquisto.
Necessari/consenso
Questo cookie tiene traccia del consenso prestato dall’utente all’utilizzo dei cookie su questo sito, in modo da non riproporre – nelle successive visite – l’informativa breve sui cookie e la richiesta di prestare il consenso.
Tramite il selettore a destra puoi gestire il tuo consenso rispetto all’uso dei cookie di questa categoria.
Statistici/di analytics
Sono utilizzati per raccogliere informazioni sulle modalità di navigazione degli utenti sul nostro sito. Queste informazioni vengono analizzate in forma aggregata per soli fini statistici. Non sono necessari, ma sono per noi di grande aiuto per consentirci di migliorare i nostri contenuti ed i nostri servizi in base alle indicazioni che ricaviamo dall’analisi delle statistiche.