Il Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni (PGRA) viene aggiornato ogni 6 anni, in accordo con il quadro per la valutazione e la gestione dei rischi di alluvioni istituito dalla Direttiva Europea 2007/60/CE.
L’Autorità di Bacino distrettuale delle Alpi Orientali con delibera n. 3 del 21/12/2021 e successiva delibera n. 2 del 18/03/2022 ha adottato l’aggiornamento del PGRA ai sensi degli artt. 65 e 66 del D.Lgs. 152 del 2006 e corrispondenti misure di salvaguardia (G.U. n. 29 del 04/02/2022).
In data 07/02/2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’avviso di APPROVAZIONE del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA). Il Piano ha valore di piano territoriale di settore e persegue finalità di incolumità e riduzione delle pericolosità in ambiti territoriali soggetti a rischio alluvioni. In particolare, il piano individua e perimetra le aree a pericolosità idraulica (F-P1-P2-P3) assoggettandole a norme specifiche riferite a tutti gli interventi e le trasformazioni di natura edilizia ed urbanistica.
Le norme attuative specificano gli interventi consentiti nelle diverse zone di pericolosità idraulica in subordine alla verifica della compatibilità idraulica secondo quanto disposto dagli articoli 11, 12, 13, 14.
IL PGRA PREVEDE, PER DIVERSE TIPOLOGIE DI INTERVENTO, L’OBBLIGO DI “ATTESTAZIONE DI RISCHIO IDRAULICO”.Il professionista, pertanto, in sede di presentazione di titolo edilizio per opere all’interno delle zone di pericolosità, dovrà verificare e asseverare le condizioni di ammissibilità dell’intervento,
CORREDANDO LA DOCUMENTAZIONE PROGETTUALE CON “L’ ATTESTAZIONE DI RISCHIO IDRAULICO” per l’area interessata, secondo le modalità sotto descritte tenendo conto di quanto previsto dal PGRA, il quale prevede notevoli limitazioni alle edificazioni per aree risultanti
con grado di rischio maggiore di R2. Inoltre l’Autorità di Bacino ha predisposto apposito specifico software per il rilascio dell’attestazione del rischio idraulico per ogni intervento di trasformazione del territorio (opere pubbliche e private), su cui basarsi nei casi a rischio per prevedere, sin dalla fase progettuale, ogni possibile soluzione tecnica atta a ridurre il pericolo per le persone, gli animali, i beni immobili ed i beni mobili.
Il software denominato HEROlite ed il relativo manuale di istruzioni, sono stati resi disponibili al seguente indirizzo:
https://sigma.distrettoalpiorientali.it/portal/index.php/servizi/applicativi/herolite/Per il funzionamento dello stesso è necessario richiedere, previa registrazione al portale dell’Autorità di bacino, l’ambiente di elaborazione che consiste in un file.pkg.
Documentazione completa di Piano:
https://sigma.distrettoalpiorientali.it/portal/index.php/direttiva-alluvioni/Mappe di pericolosità, .pdf e GIS:
https://sigma.distrettoalpiorientali.it/portal/index.php/direttiva-alluvioni/pgra-2021-2027/cartografie-pgra/In caso di risultanze maggiori del rischio R2, i progetti dovranno essere rivisti in funzione della sicurezza dell’immobile delle persone e delle cose ivi afferenti, redigendo apposita verifica di compatibilità idraulica come previsto dal PGRA. La verifica di compatibilità idraulica basata sull’attestazione di rischio idraulico è obbligatoria per cui la mancanza della stessa comporterà l’immediata sospensione della pratica e relativa richiesta di integrazioni.